Superficie comunale: Kmq. 39,6
Altitudine: m 400 – 600
Densità: Ab./Kmq. 53
Come arrivare: Granaglione è raggiungibile da Bologna percorrendo la Strada Statale 64 “Porrettana” e deviando a destra, prima dell’abitato di Ponte della Venturina. La STAZIONE FERROVIARIA più vicina è quella di Ponte della Venturina (Km 8), sulla linea Bologna-Pistoia
Granaglione è situato nella vallata del Randaragna sull’Appennino tosco-emiliano. Secondo una tradizione, il toponimo deriverebbe dalla radice longobardo-germanica che ha originato le attuali espressioni “warnen” e “waren” (“guardare” e “osservare”): in questo caso potrebbe essere interpretato come luogo di osservazione. La chiesa parrocchiale è dedicata a San Nicolò e conserva opere di notevole pregio. Nei pressi di Granaglione, posto in una posizione panoramica sulla valle, si può visitare il SANTUARIO DELLA MADONNA DI CALVIGI. Anche in secoli lontani la valle del Randaragna era ricoperta da fitti boschi. Molti di coloro che vi abitavano si dedicavano al mestiere di boscaiolo. Proprio per via di questa attività economica sorsero vari nuclei di case fra cui Boschi e Lustrola, compatta borgata di origine medievale circondata da bei castagneti. Casa Pacchioni, a 1049 metri di altezza, rappresenta il borgo più elevato del comune di Granaglione ed è collegato da una strada carreggiabile con Casa Begorri e Casa Lazzaroni. Casa Boni, Casa Forlai, Casa Nasci, Case Calistri, Casa Roversi sono nuclei abitati di caratteristica tipologia appenninica con un ricco corredo di simboli e decorazioni scolpiti sulle pietre angolari e sugli architravi. A Biagioni il 25 aprile 1974 sul piazzale prospiciente la chiesa seicentesca, è stato eretto un MONUMENTO AI CADUTI della Resistenza tosco-emiliana, dedicato da 17 comuni dell’Appennino Tosco Emiliano. Sul fondo di questa valle dalla natura selvaggia scorre il Randaragna, torrente ricco di acque, dal corso sinuoso stretto e pericoloso per le sue profonde pozze.
Sul territorio comunale di Granaglione si trovano altre località di interesse:
BORGO CAPANNE
Altitudine: m. 625
Caratteristico ed antico borgo, si trova a 15 km da Granaglione. Abbarbicato alle pendici della montagna, conserva ancora numerose testimonianze della sua antica origine. In particolare una casa torre quattrocentesca, malamente restaurata, con finestra decorata da mammelle (simbolo di fecondità) e un piccolo oratorio ottocentesco. A valle del borgo sorge l’antica Pieve dedicata ai Santi Pietro, Procolo e Giovanni Battista, nota anticamente con il nome di “Succida”, menzionata per la prima volta nell’anno 1020, ma fondata probabilmente fra il V e il VI sec. d.C.
LUSTROLA
Altitudine m.750
Lùstrola è una località d’interesse per la sua capacità di mostrare ancora intatte le caratteristiche architettoniche originarie. Le case addossate l’una all’altra, le piccole volte che collegano le diverse borgate, le stradine acciottolate, conferiscono al paese un fascino particolare, tutto da scoprire. Edifici di rilievo sono un edificio quattrocentesco con affresco murale e portale a sesto acuto che reca, scolpito sull’arco, due chiavi incrociate, ricordo della sua antica appartenenza ecclesiastica. Nella parte alta del paese sorge la Chiesa parrocchiale, dedicata a San Lorenzo Martire, menzionata fin dal XIV secolo, completamente ricostruita nel 1707 e restaurata nel 1962.
MOLINO DEL PALLONE
Altitudine: m. 500
Piccolo paese vocato alla villeggiatura estiva, il cui abitato si estende seguendo il corso del fiume Reno. La sua nascita (1863) è strettamente connessa all’apertura al traffico del tratto ferroviario Bologna-Pistoia. vi si trova la chiesa parrocchiale dedicata alla Beata Vergine del rosario, eretta nel 1965. Per la sua posizione centrale che occupa rispetto all’intero territorio comunale nel 1887 divenne la sede del municipio. Il suo nome deriva da un mugnaio del secolo scorso (soprannominato “Ballone” a causa di una orchite che lo affliggeva), che lavorava presso il Mulino ad acqua sulla destra del Reno in territorio della Sambuca Pistoiese. A valle del paese il Reno è sbarrato per consentire il trasferimento dell’acqua, tramite galleria, nel bacino di Pavana e poi in quello di Suviana ubicati nelle valli della Limentra. Presso Biagioni, in località Randaragna, è in funzione l’omonimo Mulino di Randaragna, gestito dal Consorzio Castanicoltori di Granaglione per la macinazione delle castagne secche.
PONTE DELLA VENTURINA
Altitudine: m. 500
Ponte della Venturina è situato nella confluenza del fiume Reno con il fiume Limentra. Il ponte che attraversa il Reno segna il confine fra l’Emilia e la Toscana. Questa popolosa frazione di Granaglione si caratterizza per la sua vitalità economica, artigianale e commerciale che dispone della linea ferroviaria come mezzo di collegamento con i principali nodi produttivi. Il grande e curatissimo parco offre possibilità di piacevoli passeggiate nel verde. È luogo di villeggiatura rinomato, grazie anche alla sua posizione comoda per gli spostamenti e per le notevoli iniziative atte ad intrattenere i turisti.
CONTATTI
Municipio di Granaglione
Via Roma, 56 Molino del Pallone
Tel: 0534 62121
Fax: 0534 62167
Mail: segreteria@comune.granaglione.bo.it
Sito: www.comune.granaglione.bo.it