Il 2 giugno alle 16:30 presso la piazzetta della Corniola a Lizzano in Belvedere l’avvocato Alessandro Lazzaroni, Presidente dell’Associazione degli Avvocati di Porretta Terme, presenterà l’ultimo lavoro di Alessandra Biagi: Deo nomine invocato -I processi del foro criminale arcivescovile di Bologna nell’Alto Reno dal 1566 al 1797-.
Il libro analizza i processi del Tribunale Arcivescovile di Bologna dal 1566 all’avvento di Napoleone.
Una ricerca che ha rivelato il lato oscuro dei nostri antenati, tra crimini e misfatti.
L’evento è confermato anche in caso di pioggia.
L’esame rigoroso dei documenti conservati all’Archivio Generale Arcivescovile di Bologna ha consentito alla nostra collaboratriceAlessandra Biagi di ricreare le procedure e l’atmosfera dei processi criminali del Foro Arcivescovile dal 1566, data dei primi documenti reperibili, fino al 1797, quando l’arrivo di Napoleone cambierà, tra le molte altre cose, anche il modo di procedere di fronte ai crimini.
I reati rappresentati sono i più vari, dall’omicidio alle percosse, dallo stupro alla truffa, dal furto alla calunnia, oltre ad altri crimini fantasiosi che dimostrano quanto i nostri avi dovessero combattere ogni giorno con circostanze ed eventi imprevedibili.
La ricerca riguarda tutto l’Alto Reno, da Granaglione a Castiglione dei Pepoli, passando per Vergato, Gaggio Montano, Castel d’Ajano, Porretta Terme e, naturalmente, il Belvedere.